ROSETO – Questa mattina, presso l’Hotel Liberty di Roseto degli Abruzzi, staff e team dell’under 19 biancazzurra hanno incontrato i media prima di inaugurare la stagione sportiva 2014/2015. Presenti i nuovi giocatori e membri dello staff, oltre al dirigente responsabile del settore giovanile biancazzurro, Daniele Cimorosi.
Il nuovo responsabile organizzativo del vivaio, Marco Angelini, ha aperto la conferenza stampa presentando i membri dello staff: Antimo Di Biase (responsabile tecnico), Emidio Testoni (collaboratore), Danilo Quaglia (assistente) ed il tutor, Enzo Di Sangro, che seguirà i ragazzi prevalentemente fuori dal campo: fondamentale sarà il rendimento scolastico dei giovani atleti, ancora più importante di quello cestistico.
La parola è passata poi al responsabile tecnico ed allenatore dell’under 19, Antimo Di Biase, il quale ha elencato i componenti del roster, compresi i nuovi arrivati:
– Federico Nolli, play, classe 1997, confermato (originario di Teramo)
– Alessandro Nantesini, ala, classe 1996, confermato (originario di
Roseto degli Abruzzi)
– Giulio Antonini, play/guardia, classe 1997, confermato (originario di
L’Aquila)
– Luca Amorese, play/guardia, classe 1997, proveniente da Casillo Corato
(originario di Corato)
– Matteo Timperi, guardia/ala, classe 1996, proveniente dall’Amatori
Pescara (originario di Pineto)
– Carmine Allocca, ala, classe 1997, proveniente da San Benedetto
(originario di San Benedetto)
– Lorenzo Scarpetti, guardia, classe 1996, proveniente da Alba Adriatica
(originario di Alba Adriatica)
– Lorenzo Rosini, ala, classe 1998, confermato (originario di
Martinsicuro)
– Lorenzo Romagnoli, guardia, classe 1998, confermato (originario di
Martinsicuro)
– Fabrizio Sichetti, play, classe 1996, confermato (originario di
Roseto)
Coach Di Biase ha poi illustrato quello che è il programma del settore giovanile, ovvero dare inizio ad un nuovo ciclo, reclutando ragazzi di tutto il circondario e non (a tal proposito, sono nate nuove collaborazioni con osservatori di tutta Italia, soprattutto nel sud). “Stiamo cercando di creare un settore giovanile che parta dai più giovani fino all’Under 19, sperando di avere presto in campo giocatori formati interamente dal nostro settore giovanile”, conferma Di Biase. Inoltre il coach ha dichiarato che la società non esclude di pescare anche all’estero con ragazzi nati dopo il 2000, in modo da formare ragazzi stranieri fino a farli divenire italiani. Nello stesso tempo, dato che non tutti i giovani Squali potranno diventare stelle del basket, una prerogativa del club è quella di fornire ai ragazzi una formazione dal punto di vista umano, seguendoli nella carriera scolastica e lontana dal campo.