MORRO D’ORO – Una giornata all’insegna dello sport, del sano divertimento e della socialità per i tanti ragazzi di Morro D’Oro che, ieri mattina, si sono ritrovati allo stadio “Comunale” per incontrare il centrocampista rosetano del Crotone e della Nazionale di calcio Under-21, Jacopo Dezi. Per i giovani ragazzi una mattinata di festa, nel corso della quale hanno avuto la possibilità di allenarsi col nazionale italiano cresciuto nelle giovanili del Giulianova. L’incontro, poi proseguito a causa del maltempo all’interno della palestra scolastica di Via Carriera messa a disposizione dall’amministrazione comunale, è stato organizzato in seno al progetto “Mettiti in gioco” dalle operatrici Annalisa Farina e Martina Sacchetti, ed ha visto la partecipazione festante dei ragazzi e dell’Assessore allo sport Roberta Di Sante. “E’ stata un’occasione speciale per i nostri giovani, che hanno avuto una bellissima opportunità”, commenta Roberta Di Sante, che aggiunge: “Appuntamenti come questo sono importantissimi non solo dal punto di vista prettamente sportivo ma anche sociale. Per questo voglio ringraziare Annalisa e Martina che hanno ben organizzato quest’incontro e Jacopo per la grande disponibilità con cui ha reso una mattinata qualunque un giorno indimenticabile per i nostri ragazzi”. Jacopo Dezi, ora acquistato in comproprietà da Napoli e Crotone, squadra con cui ha disputato un ottimo campionato nella scorsa stagione collezionando 36 presenze e 3 reti, si è prestato con grande disponibilità a dispensare consigli e suggerimenti, firmare autografi e concedere fotografie, ma soprattutto a soddisfare le tante curiosità dei giovani atleti che gli hanno posto innumerevoli interrogativi. Alla domanda com’è essere un calciatore, Jacopo ha risposto senza esitare: “E’ bellissimo! Ma non pensate che sia così semplice come si dice. Essere un calciatore comporta anche tanti sacrifici e ti allontana dagli affetti più cari”. Poi l’esperienza della Nazionale: “E’ il traguardo più importante per un giocatore, indossare la maglia azzurra e rappresentare la propria Nazione è un’emozione indescrivibile che non si può raccontare. I Mondiali – continua Jacopo Dezi – rappresentano il sogno più grande di ogni ragazzo che intraprende questa strada”. Ma i giovani di Morro D’Oro non si sono limitati a domande prettamente calcistiche ed, infine, hanno voluto conoscere anche i gusti di Jacopo, per esempio sugli animali: “Li amo! – risponde divertito il calciatore – adoro i cani”.
Categoria: Calcio
Un’estate all’insegna dello sport e non solo al Lido La Vela
ROSETO – Al Lido La Vela da Fabrizio in questa estate, per ora sciagurata metereologicamente, vari avvenimenti sportivi si stanno susseguendo giorno dopo giorno, nonostante le condizioni atmosferiche spesso mettano il “bastone tra le ruote”. La struttura ricettiva è una tra le più gettonate dai ragazzi. Tra questi, alcuni locali calciatori professionisti, come Jacopo Dezi, Luca Lulli ed i fratelli Daniele e Marco Croce, hanno scelto il Lido La Vela per rilassarsi in vista della prossima stagione agonistica. Lo stesso Dezi si è dato da fare per organizzare in prima persona un paio di tornei di foot-volley. Senza dimenticare la straordinaria presenza del cantante Gianluca Ginoble.
Foto di Mario Rosini
Al via la stagione del Teramo Calcio
TERAMO- Da stamattina, lunedì 14 luglio, inizierà ufficialmente per il Teramo Calcio la stagione sportiva 2014/15, con il raduno programmato per le ore 10 presso l’“Hotel Selva” di Folgarida (TN).
Sono 23 i giocatori che in queste ore raggiungeranno il quartier generale biancorosso, dove rimarranno sino a domenica 27 luglio. Di seguito l’elenco comprensivo dello staff operativo, e dei calciatori che saranno presenti alla prima seduta di allenamento.
STAFF
Allenatore: Vincenzo Vivarini
Allenatore in seconda: Fabrizio Zambardi
Preparatore atletico: Antonio Del Fosco
Direttore sportivo: Marcello Di Giuseppe
Team manager: Alessio Peroni
Ufficio stampa: Marco De Antoniis
Medico sociale: Carlo D’Ugo
Massaggiatore: Piero Timoteo
Osteopata: Antonio Misantone
Logistica: Leo Rastelli, Mauro Di Ubaldo
SQUADRA
Portieri: Matteo Lucantoni (’97 – Sett. Giovanile Teramo Calcio), Davide
Narduzzo (’94 – confermato), Alessio Zummo* (’93 – dal Benevento Calcio).
Difensori: Simone Brugaletta (’94 – dal Calcio Catania), Nebil Caidi (’88 –
confermato), Andrea Garofalo (’93 – confermato), Roberto Masullo (’92 –
confermato), Marco Perrotta (’94 – dal Delfino Pescara 1936), Federico
Pomponi (’96 – Sett. Giovanile Teramo Calcio), Stefano Scipioni (’87 –
confermato), Ivan Speranza (’85 – confermato), Walter Zara* (’94 – dal Fondi
Calcio).
Centrocampisti: Stefano Amadio (’89 – dall’Aprilia Calcio), Diego Cenciarelli
’92 – confermato), Stefano Di Egidio (’96 – Sett. Giovanile Teramo Calcio),
Alessandro Di Paolantonio (’92, confermato), Nicola Fiore (’87 – confermato),
Luca Lulli (’91 – confermato), Mirko Petrella (’93 – confermato).
Attaccanti: Andrea Bucchi (’83 – confermato), Francesco Casolla (’92 –
confermato), Alfredo Donnarumma (’90 – dal Delfino Pescara 1936), Alvaro
Iuliano Ongilio* (’91 – dall’Atlético Monte Azul – Brasile).
* Giocatori in prova.
Il Teramo cala il poker, arriva Brugaletta
TERAMO – La S.S. Teramo Calcio cala il suo personale poker. Simone Brugaletta, difensore ventenne, ha sottoscritto un accordo di durata biennale con la società biancorossa, che lo ha rilevato a titolo definitivo dal Calcio Catania.
Nativo di Modica (RG), impiegabile indistintamente sia da centrale che da terzino destro, dall’età di 14 anni inizia la trafila nelle giovanili del team etneo, percorrendone tutti i gradini fino alla “Primavera”, di cui è stato il Capitano nelle ultime due stagioni sportive, gravitando in qualche occasione nell’orbita della prima squadra.
«Personalmente – le prime parole di Brugaletta – ho colto al volo questa gradita opportunità appena si è presentata, perché mi darà la chance di maturare e competere al fianco di giocatori che hanno figurato anche in divisioni superiori.
Conosco e apprezzo Donnarumma, perché facevamo entrambi parte del settore giovanile catanese, seppur in categorie differenti. Il prossimo sarà un campionato durissimo ed il mio obiettivo principale è quello di lottare con grande sacrificio, provando ad arrivare il più in alto possibile».
Terzo arrivo in casa Teramo Calcio
TERAMO – Dopo gli acquisti di Donnarumma e Perrotta, la società biancorossa annuncia
di aver firmato il calciatore Stefano Amadio.
Centrocampista centrale nato venticinque anni fa a Roma, Amadio può già
vantare oltre centocinquanta presenze in Serie C, arricchite da tre marcature.
La sua esperienza calcistica si origina con i diciotto mesi vissuti nella Cisco
Roma a partire dal 2008, seguiti dal passaggio a febbraio 2010 alla Polisportiva
Alghero, sempre in C2.
Nell’estate successiva si concretizza il trasferimento in Abruzzo, precisamente a
Chieti, dove disputa due campionati d’alta classifica e conosce l’attuale tecnico
biancorosso Vivarini: la prima occasione è sfortunata, perdendo all’ultima
giornata la possibilità di accedere ai playoff, mentre l’annata ventura la
promozione sfumerà soltanto nella doppia finale contro la Paganese.
L’ultimo biennio, infine, lo vede in campo con la maglia biancoceleste
dell’Aprilia: nella prima circostanza, in particolare, è avversario del Teramo
nella semifinale playoff del 2013 vinta dal team aprutino.
«Sono davvero contento della scelta – le prime parole di Amadio in sede – era
mia precisa volontà venire qui. Ritrovo il mister e conoscerò una società che ha
voglia di far bene tanto quanto il sottoscritto, con l’auspicio di poter bissare gli
straordinari risultati conseguiti in questi anni dalla squadra. Fiore è stato mio
compagno di squadra a Chieti, ma conosco Speranza e Bucchi per averli
affrontati in diverse occasioni. Tatticamente mi piace giocare davanti la difesa,
prediligo impostare, ma cerco di svolgere entrambe le fasi, sia in una mediana
centrale a due che a tre. Sarà un campionato tanto duro quanto appassionante,
al di là del girone in cui verremo assegnati, con la presenza di diversi club
blasonati, ma il Teramo ha già dimostrato in queste annate di saper stare nelle
zone che contano e speriamo di riuscirci anche nella stagione ventura.
Personalmente, poi, mi fa particolarmente piacere tornare in Abruzzo, una terra
cui sono molto affezionato».
Roseto Sud si aggiudica il Torneo dei Preti 2014
ROSETO – Si e’ svolto anche quest’anno il famosissimo Torneo dei Preti, da qualche anno “Torneo dei Quartieri”.
La competizione ha fatto registrare il “gradito ritorno del pubblico”. Tanti infatti gli sportivi che hanno assistito a tutte le gare, nonostante la concomitanza del Mondiale.
A contendersi l’ambito titolo, 10 quartieri composti da soli residenti, con la possibilità di iscrizione per due fuorizona a squadra.
Alla fine, la vittoria finale è andata al Roseto Sud Corea di mister Talamonti che in finale ha battuto l’agguerritissima compagine di Montepagano.
Unica nota stonata, l’eccessivo attaccamento di alcuni spettatori, che in qualche occasione hanno acceso un po’ gli animi, per fortuna senza conseguenze.
“Siamo molto soddisfatti dall’interesse che questo torneo ha suscitato tra i rosetani. Da rimarcare anche il livello tecnico di questi ragazzi, che hanno dato vita a tante belle partite”, sostiene soddisfatto uno degli organizzatori, che poi conclude: “Speriamo di poterlo migliorare sempre di più, coinvolgendo sempre più quartieri”. Appuntamento a Giugno 2015!
Teramo Calcio, il calendario delle amichevoli
TERAMO – La S.S. Teramo Calcio comunica il quadro organizzativo e le amichevoli pianificate in vista della pre-season 2014-15. Fino a venerdì 11 luglio sono in programma le visite mediche, che coinvolgeranno tutti i giocatori tesserati con la squadra biancorossa.
Il raduno ufficiale è previsto per lunedì 14 luglio, alle ore 10, direttamente presso l’Hotel “Selva” di Folgarida (TN).
La première sul campo è prevista per domenica 20 luglio (ore 17), al centro sportivo di Malè (TN), per una sgambata contro una rappresentativa dilettantistica locale.
Nel secondo test, predisposto al campo comunale di Andalo (TN) per mercoledì 23 luglio alle ore 17, il Teramo affronterà il Vicenza, compagine attualmente inserita nel campionato di Lega Pro, ma con oltre settanta partecipazioni nelle prime due divisioni nazionali e la conquista di una Coppa Italia.
Domenica 27 luglio ci sarà il clou, con la prestigiosa sfida contro il Torino, nella sua storia vincitore di sette Scudetti e cinque Coppe Italia e partecipante ai preliminari della prossima Europa League. Il calcio d’inizio è fissato per le ore 17:30 presso il campo sportivo di Riscone di Brunico (BZ).
Sarà, questo, l’ultimo match prima dell’immediato rientro a Teramo, stabilito in serata.
La città potrà dare il primo abbraccio alla propria squadra nell’importante triangolare di domenica 3 agosto, in programma allo stadio “Bonolis” alle ore 20:30: a scendere in campo saranno i padroni di casa del Teramo Calcio, il Delfino Pescara 1936, impegnato nel campionato cadetto, e il San Nicolò (Serie D).
Il 7 agosto i biancorossi faranno visita al Martinsicuro (Eccellenza regionale), sul terreno di gioco adriatico (ore 20:30), mentre mercoledì 13 agosto si viaggerà alla volta di Ascoli Piceno per incontrare alle ore 21, nel celebre scenario del “Cino e Lillo Del Duca”, la locale formazione, anch’essa impegnata nel futuro campionato di Lega Pro.
Il ciclo di amichevoli pre-campionato terminerà giovedì 21 agosto (ore 17:30), sul terreno amico del “Bonolis”, ospitando il S.Omero Palmense (Promozione regionale).
Donnarumma e Perrotta, i primi due colpi del Teramo Calcio

TERAMO – Comincia a prendere forma la rosa del Teramo Calcio 2014-2015, anche quest’anno guidato da Vincenzo Vivarini. Il presidente Campitelli e il direttore sportivo Di Giuseppe nelle scorse ore hanno aggiunto due tasselli alla formazione biancorossa. Giovedì è stato ufficializzato l’ingaggio di Alfredo Donnarumma. Attaccante, classe 1990, nativo di Torre Annunziata (NA), proviene in prestito dal Delfino Pescara 1936 e, a dispetto della giovane età, può già vantare un curriculum di indubbio rispetto: tre reti a Cittadella in Serie B nella stagione appena archiviata, ben quattordici due anni fa a Como in C1. “Ho già conquistato due promozioni nella mia breve carriera e, viste le mie origini campane e la conseguente scaramanzia, preferisco non aggiungere altro. Ora spero solo di poter dare il miglior apporto possibile alla causa per toglierci tutti insieme delle belle soddisfazioni”. Stamattina invece il sodalizio teramano ha reso noto l’acquisto di Marco Perrotta. Il promettente difensore centrale, classe 1994, è stato acquisito a titolo definitivo, e con un contratto biennale, dal Delfino Pescara 1936. «È stata una lunga trattativa – le prime dichiarazioni del neo giocatore biancorosso – ma entrambi volevamo fortemente che si concretizzasse e ne sono ampiamente soddisfatto”.

Presentata la campagna abbonamenti del Teramo Calcio
TERAMO – La presentazione della campagna abbonamenti ha aperto ufficialmente per la S.S.
Teramo Calcio, la stagione sportiva 2014/15, quella che riconsegnerà alla città il
punto più alto mai toccato dal calcio biancorosso, la Serie C unica.
L’Auditorium comunale “San Carlo”, alla presenza di
stampa e tifosi, ha accolto il primo step e un accattivante claim, dal titolo “Che
Diavolo aspetti?”, ha suscitato i primi consensi.
Realizzata dalla “Veri.comm Srl”, propone prezzi che oscillano dai 60 euro per
la “Curva” ai 380 euro per il settore di “Tribuna VIP”, quest’ultimo
contraddistinto dalla possibilità di accedere all’area hospitality e dalla cena
natalizia con la squadra
L’abbonamento “Famiglia”, acquisibile previa consegna dello stato di famiglia
anagrafico, costituisce un’ulteriore opportunità, accogliendo sino ad un massimo
di quattro persone del nucleo famigliare che, ad esempio, potrebbero seguire un
intero campionato a soli 100 euro nel settore di “Curva”.
Il sito internet, all’indirizzo www.teramocalcio.net, è stato profondamente
rivisitato ed è già on-line , con tante curiosità tutte da scoprire
ed una veste “social”, come confermato dall’addetto stampa Marco De Antoniis.
Pronto a cominciare una nuova avventura sportiva il presidente Luciano
Campitelli: «Inizia oggi – le dichiarazioni del patron – il settimo anno sotto la
mia presidenza, un traguardo che mai avremmo potuto immaginare di centrare
quando con Ercole Cimini e gli altri amici, nell’estate del 2008, decidemmo di
investire sul calcio a Teramo. Il percorso sinora intrapreso ci ha regalato
quattro promozioni e due finali playoff, ma nella prossima annata il primo
obiettivo sarà quello di consolidarci nella Lega Pro unica, imparandola a
conoscere meglio al fianco di realtà blasonate, molte delle quali hanno
affrontato diversi campionati di Serie A e B. Noi ci siamo e vogliamo rimanerci
togliendoci magari belle soddisfazioni, ma per farlo abbiamo bisogno del calore
della nostra gente che dovrà trasformare il “Bonolis” in un fortino
inespugnabile».
Il presidente ha poi voluto rimarcare i sacrifici della proprietà e, nel contempo, la
poca vicinanza della città, sottolineando come: «Ancora una volta abbiamo
adempiuto con largo anticipo all’iscrizione del club, mentre piazze storiche come
Mantova, Padova e Reggina, con alle spalle quasi cinquanta campionati nella
massima serie, stanno incontrando difficoltà unitamente a molte altre. Nella
delicata congiuntura economica attuale, già questa deve essere considerata
un’importante vittoria. Eppure mi dispiace constatare come non ci sia un solo
sponsor tutto teramano tra quelli principali, e che per la fideiussione si debba
ringraziare un Istituto di Credito di Pescara (la Bcc di Castiglione Messer
Raimondo ndr): rimango ambizioso per natura, ma se vogliamo crescere
dobbiamo farlo tutti, indistintamente, perché questa categoria è un bene troppo
prezioso».
Sul discorso abbonamenti: «Abbiamo praticato prezzi realmente concorrenziali,
tanto che tra le sette società che hanno sinora presentato la campagna
abbonamenti in Lega Pro, possiamo contare sulla seconda tariffa più
vantaggiosa nel settore di Tribuna Laterale e sulla più economica in assoluto nei
“Distinti” e in “Curva”, senza dimenticare la possibilità di un’ulteriore
comodità offerta dai Voucher. Il primo passo l’abbiamo fatto, ora tocca ai tifosi
rispondere con la passione e l’entusiasmo che li ha sempre contraddistinti».
E l’acquisto dell’attaccante Alfredo Donnarumma, presentato a sorpresa a fine
conferenza, con l’esperienza cadetta di Cittadella e le quattordici marcature con il
Como timbrate due anni fa, è lì a testimoniarlo.
“Superman” colpisce ancora. Invade il campo e viene arrestato
SALVADOR DE BAHIA – Superman è tornato a farsi vedere. No, non stiamo parlando del supereroe dei fumetti, ma dell’invasore di campo più famoso del mondo, il 27enne di Montesilvano Mario Ferri. Il giovane si è reso protagonista di un’ invasione di campo all’Arena Fonte Nova di Salvador de Bahia. Al 16′ di Belgio-Stati Uniti, ultimo ottavo di finale dei Mondiali, ha attraversato tutto il campo quasi nell’indifferenza generale: il primo a provare a fermarlo è stato il belga De Bruyne, poi ci hanno pensato gli addetti alla sicurezza a portarlo fuori. Nell’occasione Ferri indossava la consueta maglia di Superman con una doppia scritta, “Save Favelas Children”, per i bambini delle favelas brasiliane, e “Ciro vive”, in onore di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli morto il 25 giugno in seguito agli scontri di Roma del 3 maggio prima della finale di Coppa Italia. “Ho preso un accredito da fotografo a bordo campo ed al momento giusto sono entrato. Sto facendo un reportage fotografico sulle favelas, per un giornale italiano, per questo avevo l’accredito. Quando mi sono tolto la maglietta e ho fatto vedere quella di Superman, ho visto che una steward mi guardava male e sono entrato in campo. Ho anche un accredito per disabili per entrare a Olanda-Costa Rica. Sarebbe il colmo se tra 4 giorni riesco a rientrare in campo”, ha rivelato poco dopo l’invasione ai conduttori di “Un giorno da pecora”, in onda su Radio 2. “Falco” non è nuovo ad invasioni ai Mondiali. Quattro anni fa, in Sudafrica, aveva effettuato la sua passerella durante la semifinale Germania-Spagna. L’ennesima invasione di Ferri ha dell’incredibile se pensiamo che è tutt’altro che nuovo ad “imprese” simili e per questo motivo è stato condannato al carcere nel 2011 prima di passare ai domiciliari, e ha avuto il divieto di ingresso in qualsiasi stadio fino al 2018.